Ostello

OSTELLO VACATION

Vorresti andare in vacanza ma sei in balia della crisi? Non hai uno stipendio per andare a Formentera? Non hai ferie retribuite? Sei disoccupato e stressato dalla vita caotica della metropoli? Stai rosicando perchè apri facebook e i tuoi amici postano foto in costume mentre tu stai schiattando sull’asfalto?

Non disperare: Zona 22 è tua amica…l’Abruzzo fa per te!

Uno degli stabili posti di fianco all’ex tracciato ferroviario, che divide Zona 22 dalla spiaggia, è costituito da una struttura su due livelli, con un ingresso a sé stante che si affaccia sull’orto. Al pianterreno troviamo una cucina con il caminetto, i servizi e una stanza con il forno a legna. Al piano superiore, due stanze arredate con letti e guardaroba. L’edificio è stato pulito, ridipinto, sia all’esterno che all’interno, e arredato. I servizi igienici sono stati resi agibili e la canna fumaria è stata pulita per permettere l’accensione del caminetto. Le finestre si affacciano sul mare da una parte, e sul giardino di Zona 22 dall’altra.

All’interno di queste mura nasce l’OSTELLO DI ZONA 22, una struttura in grado di accogliere tutti coloro che desiderano sostare per uno o più giorni, con lo scopo di conoscere la bellissima Costa dei trabocchi e di prendere parte alle attività e ai laboratori che lo spazio sociale propone.
La presenza di un ostello all’interno di Zona 22 offre la possibilità di un alloggio temporaneo a coloro che hanno voglia di sperimentare e sostenere pratiche di autogestione (lavori nell’orto biologico, manodopera per il restauro degli stabili, laboratori di autoproduzioni, workshop fotografici, concerti e teatro)all’interno del futuro Parco della Costa Teatina, a pochi metri dalla spiaggia di San Vito e della futura pista ciclabile, e a pochi kilometri dalle colline e dalle montagne abruzzesi. 
Un progetto nato non con lo scopo di creare concorrenza alle attività ricettive presenti nel territorio (camping, hotel, B&B, appartamenti in affitto), ma al contrario come un qualcosa di differente, parallelo e del tutto compatibile.
Non sono infatti previste figure professionali, profitti individuali, interessi privatistici né listini dei prezzi. Chi usufruirà dell’ostello lo farà per partecipare alla vita dello spazio sociale e del territorio che lo accoglie. Con un piccolo contributo riusciremo a recuperare le spese di gestione (luce, gas, lavanderia, etc) ed affrontare nuove spese per nuovi lavori di autorecupero e laboratori aperti a tutti

Il progetto nasce dall’idea che la nostra costa sia un’area geografica da valorizzare attraverso un turismo ecocompatibile, rispettoso del territorio e delle persone che lo abitano nel corso dell’intero anno. L’obiettivo che ci si pone è di presentare alla cittadinanza una valida e inedita proposta di accoglienza, che sappia andare oltre il turismo di massa estivo che troppo spesso si riduce ad un susseguirsi di eventi caotici (sagre estive, feste patronali,etc) caratterizzati da un approccio puramente gastronomico, fine a se stesso.
L’idea di sviluppare un progetto in grado di coniugare un’idea alternativa di turismo e un approccio più consono al territorio (inteso come insieme di cultura, socialità, gastronomia, enologia, tradizioni, produzioni locali, lavoro, ecosistema terrestre e marino), nasce dalla necessità di superare le attuali politiche comunali relative al turismo e all’ambiente. I nostri amministratori, infatti, sono portati a pensare che saranno nuove grandi opere, come il Resort Village e il porto turistico, le più idonee ad attrarre turismo. Al contrario, l’idea di turismo che a noi più convince è quella relativa ad un approccio meno invadente e più rispettoso per il territorio. L’ostello di Zona 22 rappresenta un progetto apripista per un’idea più ampia di “albergo diffuso” che potrebbe, all’interno del Parco della Costa Teatina, sostituire egregiamente il progetto faraonico del Resort Village, coinvolgendo in modo diretto la cittadinanza e dando nuova vita e anima a tutte le strutture in disuso, abbandonate e dimenticate, del territorio.

Qui il dossier completo “Zona 22.
Dal recupero alla riprogettazione”https://zonaventidue.files.wordpress.com/2014/04/zona-progetto-web_vers.pdf

Qui il sito con il calendario aggiornato dei prossimi eventihttps://zonaventidue.wordpress.com/

Dati tecnici:

C’è la possibilità di:

  • cucinare e mangiare in ostello: sono a disposizione cucina, forno, frigo, pentole e stoviglie
  • fare la doccia calda al coperto o la doccia solare in giardino
  • utilizzare le biciclette autorecuperate dalla ciclofficina di Zona 22 per andare al mare e per uscire in paese
  • usare il giardino per prendere il sole sulle sdraio o per fare ginnastica
  • portare con sé il proprio cane
  • essere completamente indipendenti negli orari. Ognuno avrà la propria chiave per entrare e uscire

In cambio dell’ospitalità chiediamo solo alcune cose:

  1. fare la raccolta differenziata dei rifiuti
  2. portare da casa le lenzuola e gli asciugamani
  3. prenotare con un po’ di anticipo al numero 3331151359

PS:
per chi viene per la prima volta: portate ciabatte comode dato che in spiaggia ci sono i sassi e una felpa dato che di sera c’è sempre freschetto!

Noi la crisi l’anneghiamo…tutti al mare a Zona 22!!!

 

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